“Coach” in inglese significa allenatore/insegnante e
carrozza/vettura, quindi il coaching richiama il concetto di allenamento e di
accompagnamento da un luogo di partenza ad uno di arrivo.
Un pò di storia:
Il filosofo
Socrate (469 a.c.) - Maieutica
Socrate (469 a.c.), veniva considerato dall’Oracolo di Delfi
il più sapiente tra gli uomini viventi, in quanto affermava: “Non so che una cosa: che non so nulla”
Nel dialogo di Teeteto, Platone gli fa dire:
“Interrogo gli altri
ma poi io stesso non manifesto nulla su nessun argomento (…) non sono affatto
sapiente in qualche cosa, né ho alcuna sapiente scoperta che sia come un figlio
generato dalla mia anima. Ma di quelli che mi frequentano (…) fanno progressi così
straordinari, che se ne rendono conto essi stessi, ed anche gli altri. E questo
è chiaro: da me non hanno mai imparato nulla, ma sono loro, che da se stessi,
scoprono e generano molte cose belle”
Sono queste le origini della Maieutica, cioè l’arte “consistente nel mettere in grado l’allievo,
mediante il dialogo, di acquisire progressiva consapevolezza della verità che è
dentro di lui”
Kierkegaard affermava: “L’aiutare
a partorire la verità rappresenta il rapporto più grande che si può instaurare
fra uomo e uomo”.
Socrate il primo
coach documentato della storia!
L'allenatore
Timothy Gallwey (1974) - The inner game of tennis
“L’avversario che si nasconde nella nostra mente è molto più
forte di quello che troviamo dall’altra parte della rete”
Gallwey sostiene che l’atleta riesce ad esprimere la sua performance
ottimale quando riduce al minimo gli ostacoli personali interni e sviluppa la
fiducia nelle proprie capacità di apprendere in modo naturale dall’esperienza
diretta.
PRESTAZIONE=
POTENZIALE-INTERFERENZE
Il consulente aziendale
John Whitmore (1992) - Metodo GROW
Liberare le potenzialità di una persona perché riesca a
portare al massimo il suo rendimento; aiutarla ad apprendere piuttosto che
limitarsi ad impartirle insegnamenti.
Whitmore intende mettere al centro del suo metodo
l’allenamento del potenziale della persona, piuttosto che la limitazione delle
interferenze.
Whitmore ha trovato nell’utilizzo delle domande, soprattutto
quelle che lui definisce “domande
efficaci” “la forma principale di
interazione verbale tra un coach ed il suo allievo” specificando di fatto lo
strumento principale a disposizione del coach
Nel modello GROW,
Whitmore fornisce la sequenza ideale delle domande che un coach dovrebbe porre
durante l’intervento:
GOAL – Verificare
e fissare l’obiettivo
REALITY –
Verificare la realtà
OPTIONS –
Verificare le opzioni
WHAT – Verificare
che cosa si deve fare
WHEN – Verificare
quando farlo
WHO – Verificare
chi deve farlo
WILL – Verificare
la volontà di farlo
Lo psicologo
Martin Seligman (1990) - Psicologia positiva
La Psicologia Positiva è quella prospettiva teorica e applicativa
che mette al centro dei propri studi la felicità umana ed il benessere
soggettivo, uscendo così da più di mezzo secolo di ricerche psicologiche
orientate quasi esclusivamente allo studio delle carenze, dei deficit e alla
cura dei disturbi mentali.
La psicologia positiva ha ereditato la rivoluzione teorica
introdotta dalla psicologia umanistica di Abraham Maslow, l’ispiratrice di
studi e ricerche sull’ottimismo, sul rapporto tra felicità-benessere-qualità
della vita, sul concetto di FLOW (esperienza ottimale).
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